lunedì 28 aprile 2008

QUANDO PARTE UN AMICO

E così dopo la partenza della mia amica Eleonora per NY, che rivedrò dopo l'estate, domani partirà anche il mio migliore amico per il Tanka Village (Villa Simius) come animatore di questo stupendo villaggio..

Quando parte un amico parte anche un pezzo di me,
sono continuamente in bilico tra sentimenti contrastanti:
la gioia per una sua nuova esperienza e la tristezza per non poter condividere con lui i momenti quotidiani.
Sono convinto che l'amicizia vada oltre i confini dello spazio e del tempo ma sono anche convinto che l'amicizia è fatta di contatto, sguardi, abbracci, serate passate insieme.. Tutto questo mi mancherà!

Un sms, telefonata, videochiamata non potrà mai sostituire la bellezza dei momenti reali..la tecnologia a volte avvicina ma spesso allontana quando pensa di potersi sostituire al contatto fisico..

Un abbraccio
Dani

mercoledì 23 aprile 2008

ILLUSIONE MISTICA




Molti forse la conoscono già (io l'avevo vista anni fa) ma il risultato resta sconvolgente...

ISTRUZIONI PER L'USO:

-Fissate per 30 secondi i quattro puntini al centro dell'immagine
-Guardate poi una parete bianca finche non vi compare un cerchio
-Sbattete le palpebre qualche volta...

COSA VEDETE?

Il risultato è incredibile!

Un abbraccio Dani

lunedì 21 aprile 2008

L'IMBARAZZO DEL SILENZIO

Ticchettio d'orologio a muro.
Metodico ondeggiare di una sedia a dondolo.
Ronzio di zanzare ed urti di vomito.
Tu appoggiato ad un tavolo in noce,
lei seduta su un divano sgualcito.

Rintocchi dall'orologio a muro.
Irregolare ondeggiare di una sedia ormai vuota.
Rumore di scarico e colpi di tosse.
Tu e lei una cosa sola sul divano.

Ticchettio regolare dal divano fiorito.
La sedia fa silenzio e resta a guardare.
Il vecchio scende sulle scale portando con sè
i rumori della casa.
Colpi di tosse, urti di vomito e dondolio di sedia.

Tutto torna come prima in un'istante.
Tu appoggiato ad un tavolo in noce,
lei seduta su un divano sgualcito.

Rintocchi costanti dall'orologio a muro,
ora sono i due cuori che fan fatica a rallentare.

Daniele Marzano

martedì 15 aprile 2008

ESSERCI

Siamo nervi scoperti di una medaglia ingiallita,
pezzi di storia riscritta naufragati nel quotidiano,
vittime impotenti degli errori degli altri,
amuleti inefficaci contro l’incedere del tempo.
Siamo carne e passione di un venerdì senza fine,
giocolieri goffi nel palleggiare utopie,
giochi di specchi opachi oscurati dalla nebbia,
narratori di storie dalla trama confusa.
Raccogliamo svogliati elemosine d’affetto,
reagiamo distratti all’intemperie del cielo,
ci circondiamo di illusioni travestite da amici,
balbettiamo sentenze per mascherare follie.

Siamo noi e siamo ora senza rimando né addio,
siamo ricordi e memoria: non ci donate l’oblio.

Daniele Marzano

mercoledì 9 aprile 2008

TEST RUBATO DA DAMA ARWEN!

Aspetto con curiosità le vostre risposte..Valido sia per gli amici di sempre che per quelli virtuali..

Un abbraccio
Dani



1) Chi sei???...
2) Siamo amici/che?...
3) Quando e dove ci siamo conosciuti?...
4) Felice di avermi conosciuta?...
5) Hai mai desiderato darmi un pugno?... e di baciarmi?....
6) Dammi un soprannome e spiega perchè...
7) Descrivimi con una parola...
8) Cambieresti qualcosa del mio carattere?...
9) Mi trovi bello/a?...
10) Sono una persona che vuole avere sempre ragione?...
11) Andiamo d'accordo?...
12) Pensi che io sia una buona amica?...
13) Pensi di essere un/a buono/a amico/a per me?...
14) Quale è stata la tua prima impressione su di me?...
15) Pensi la stessa cosa ora??...
16) Racconta una cosa che abbiamo fatto insieme...
17) Cosa ti fa ricordare me?..
18) Quanto mi conosci?...
19) Cosa faresti se...
a. mi suicidassi
b. rubassi
c. scappassi di casa
d. tradissi la tua fiducia
e. facessi abuso di stupefacenti
20) Un regalo che mi faresti...
21) Quand'è l'ultima volta che mi hai vista?...
22) C'è mai stata una cosa che avresti voluto dirmi ma non l'hai fatto?
23) Mi pensi ogni tanto?
24) Metteresti questo sul tuo blog per vedere cosa dirò su di te?

lunedì 7 aprile 2008

ARRIVERÒ E SARÀ PER SEMPRE

Passo incerto e battito tremante,
a due passi da un castello che appare miraggio,
nascondo tra le frasche i pezzi della mia armatura,
riprendo più leggero ciò che resta del mio viaggio.

Un cavallo fedele custodisce i miei segreti
e le parole criptate avute in dono da un saggio,
narrano di fate, di gnomi e di poeti,
entità astratte che si confondono nel paesaggio.

Ho tracciato sull’acqua il tuo profilo in una danza,
ho dormito per tre notti ai piedi di un vecchio ciliegio,
dal castello lontano avevi perso la speranza,
ma le promesse disattese per me sono sacrilegio.

Arriverò col buio per regalarti un sogno puro,
ti adorerò in silenzio e mi chiederai di raccontare,
mi travestirò da mago per raddoppiare il tuo futuro,
la clessidra del tempo sarà costretta a rallentare.

Daniele Marzano

martedì 1 aprile 2008

RICORDI

Ho chiuso dentro ad un barattolo ogni tuo singolo respiro:
il fiato mozzo delle corse sulle scale,
i tuoi sussurri quando mi dormivi accanto,
ed i sospiri per i giorni senza sole.

Ho chiuso a chiave in un baule i segni della tua presenza:
macchie di trucco su una mia camicia bianca,
foulard ricordo della nostra mosca cieca,
le tue poesie appuntate dietro a uno scontrino.

Ora il baule dorme al lato della strada,
portato giù come se fossi un assassino,
anche il barattolo rivendica il suo tappo
ma un vento gelido somiglia al tuo respiro.

Daniele Marzano