venerdì 27 giugno 2008

LA MAGIA DEI BAMBINI

Credi di insegnare e impari..
Credi di donare e ricevi..

domenica 15 giugno 2008

PAROLE IN LIBERTA'

Mi rendo conto che in questo periodo sto trascurando un pò il blog. Il motivo principale è soprattutto la mancanza di tempo che non mi permette di scrivere nuove poesie in maniera rilassata.
Ho pensato però che farvi un breve resoconto delle cose che occupano il mio tempo potrebbe avere un duplice scopo: da un lato servirebbe a giustificare la mia latitanza e nel contempo contribuirebbe a farmi conoscere un pò di più dagli "amici della rete" :)

Impegni settimanali:

1- Educatore presso il centro estivo di simpatici marmocchi dai 7 ai 9 anni con i quali passo gran parte della giornata con grandissime soddisfazioni umane e professionali...

2- Allenatore di 2 squadre di calcio a 7 composte da ragazzi di età compresa tra i 17 e 22 anni. Questo impegno sportivo mi occupa il martedì e giovedì sera (allenamenti)e il sabato e la domenica per le partite. Le soddisfazioni anche qui non mancano: per il secondo anno consecutivo abbiamo vinto il titolo provinciale e sabato 21 e 22 prossimo passeremo un weekend a Boario per giocarci le semifinali regionali!!

3- Attore non professionista presso una compagnia teatrale con la quale sto preparando una commedia dal titolo "Se devi dire una bugia dilla grossa" che andrà in scena a Milano a partire da Ottobre prossimo. Tra l'altro avrò il ruolo di protagonista e ciò rende il tutto più gravoso..

4 - Giornalista per un settimanale di cronaca locale e per il periodico comunale di Cerro al Lambro.

5- Insegnante per un ragazzo disabile di terza media che sta svolgendo gli esami di terza media in questi giorni.

6- Fidanzato per una splendida donzella di San Donato da ormai oltre 4 anni

7- Varie ed eventuali tra cui: feste, uscite con amici, poker notturni e imprevisti vari.

Un abbraccio a tutti
Dani

venerdì 6 giugno 2008

UNA NOTTE DI ORDINARIA FOLLIA: GRAZIE WINDOWS!

Ero fuori con amici e sono rientrato a casa tardissimo (ore 4) avevo la sveglia alle 8 perchè dovevo scrivere un articolo di merda sui Sonhora da inviare al giornale entro la mattinata e poi alle 10 iniziavano i miei impegni lavorativi. Allora mi sono detto: anche se sono stravolto scrivo adesso l'articolo così domani mattina posso mettere la sveglia almeno alle 9..

Ore 4.10 mi siedo davanti al pc e butto giù di getto 1500 battute di cose scontate e banali.

Ore 4.30 ho già finito il pezzo e lo sto per firmare e inviare via mail alla redazione..

Ore 4.31 la clessidra comparsa sullo schermo non accenna ad andarsene e io decido di aspettare per evitare casini.

Ore 4.45 non c'è niente da fare il pc si è impallato e io per la foga non ho salvato il documento (di solito lo faccio sempre ogni minuto per evitare proprio queste situazioni).

Ore 5: con il nervoso a mille e dopo una sfilza di insulti che neanche io conoscevo prima mi rimetto a scrivere il pezzo! e che cacchio ormai sono già in piedi.

Ore 5,30 finisco il pezzo e lo invio correttamente..

Ore 6,30 finalmente riesco a prendere sonno perchè nonostante fossi stanco il nervoso mi ha generato insonnia..

Morale della favola a causa del pc la mia mossa si è rivelata una cagata:

Potevo dormire dalle 4 alle 8= 4 ore e per risparmiare tempo ho dormito invece dalle 6,30 alle 9= 2 ore e mezza!!!
A conti fatti ho perso un'ora e mezza di sonno e ho guadagnato un nervoso allucinante.

Ma il bello è stato che al risveglio stravolto sono andato a Cerro al Lambro per lavorare ad un altro giornale..rientro a casa per pranzo e scarico la posta.. mi arriva un messaggio di notifica che mi avvisa che il mio pezzo non è stato consegnato in quanto la mail della redazione ha superato la quota di posta in entrata.. Riesco a inviare il pezzo alle 19 di sera...

E' stato tutto inutile, la tecnologia è contro di me e Dama (vi invito a leggere sul suo blog il racconto che mi ha regalato lo spunto per questo post).

Ciao a tutti Dani

domenica 1 giugno 2008

NON SMETTERE DI SOGNARE

Odio fare introduzioni ma questa volta è necessario. Questa poesia è stata scritta a quattro mani con Ivan, mio amico e fratello, molto prima che Jovanotti riprendesse la nostra anafora :) .. Ho deciso di pubblicarla ora perchè Ivan me l'ha riletta stasera in macchina e perchè sono in un periodo di aridità (tanto per cambiare). Questa poesia è dedicata a tutte le persone che non trovano più la forza di sognare, è un invito a perseverare perchè la vita è bella solo se noi lo vogliamo.

Non smettere di sognare..

A te che trovi sorrisi solo nel cassetto dei ricordi..
A te che urli a voce fioca e trovi solo aiuti sordi..
A te che numeri le stelle mentre il disordine ti assale..
A te che vivi a mente fredda mentre è il tuo cuore a manovrare.

A te che appiccichi etichette su sentimenti di cartone,
a te che non tolleri l’errore e t’infastidisce il suo rumore.

A te che mescoli il caffè per zuccherare la routine,
a te che timbri il tuo biglietto e intanto sogni di partire.

A te che mordi il tuo cuscino e speri in un sonno senza fine,
a te che hai il sole come sveglia e un libro per poter volare.

Ora apri gli occhi.
Ferma il fiato e sincronizzalo col cuore.
Ciò che è già stato in bianco e nero adesso acquisterà colore.

Anche una lacrima può servire per innaffiare il tuo domani.
Vivi.
Non smettere di sognare.

E accogli amore a piene mani.

Daniele Marzano e Ivan Colombo