giovedì 7 febbraio 2008

Filastrocca o ninna nanna in Medioriente


Lo vedi quel bambino appeso al cielo?
Allunga la tua mano, invitalo a tornare.
Qui adesso non si spara più.

E quel piedino che lassù scompare?
Lì dove cresce il mare, insegnagli a nuotare,
spiegagli come si resta su.

C'è chi gratta con le unghie contro il sole,
solo per far rumore.
Lassù forse qualcuno ascolterà.

E chi di bombe fa una ninna nanna,
abbraccia la condanna,
"adesso dormi non le senti più".

Potessi almeno dare un volto al male,
poterlo accarezzare,
sentire il suo calore,
"se chiudi gli occhi non esisti più".

La mano che nel vento fa rumore,
che scalza la ragione,
placa la confusione,
"con tante mani il vento lo fai tu".

E io che sono qui per ammazzare,
mi tremano i pensieri,
nel male scopro amore,
"ora il grilletto premitelo tu."

Daniele marzano

7 commenti:

parolearia ha detto...

Sei splendido, come sempre!
Partecipa a "simona Orlandi"...(io ho già vinto tutto il vinvibile...)
bacio

Bruce ha detto...

Grazie mille parolearia!!
Più dii nua volta ci ho pensato..
Un abbraccio
Dani

Anonimo ha detto...

Complimenti!!!! E' veramente bella, sei un talentuoso continua così che nel tuo piccolo aiuti a sensibilizzare l'essere umano inaridito.

Caio Amina

DolceBuba ha detto...

sono senza parole.... bellissima !

Bruce ha detto...

Grazie mille a tutti per i vostri commenti fantastici!

Un bacio
dani

Anonimo ha detto...

Ah, questa è bella per davvero. Ma sbaglio o ne avevi fatto anche un filmato tempo fa?

Ciao!

Bruce ha detto...

Bravissimo Stefano. Ma ho deciso di postarla di nuovo per due motivi:
secondo me senza video è più d'impatto,
quando l'ho messa online non conoscevo ancora tutti gli altri "amici del blog".

Alla fine noi siamo stati tra i primi a conoscerci, ora il gruppo si sta allargando!
buonanotte
Dani