domenica 27 luglio 2008

Le paro che non ti ho de

E allora spiegamelo tu il senso..
della mia attesa con le labbra mezze aperte,
del mio bisogno di sentire le coperte,
della paura di chi analizza la mia vita,
dei miei peccati e di una strada senza uscita.

Dammi i tuoi occhi senza bisogno di parlare,
guidami a gesti senza bisogno di indicare,
vivimi a pieno senza paura di morire,
dividi il cuore senza paura di soffrire.

Io barcollante che cerco di non naufragare,
tu sei il mio vento, tempesta e pioggia da domare,
spiegami il senso della rincorsa disperata,
bucami gli occhi mentre percorro la tua strada.

7 commenti:

*elos* ha detto...

ciao dani,
prima di tutto sono contenta che tu sia tornato a scrivere... secondo, la poesia è davvero bella, mi piace molto l'ultima strofa... complimenti...

mi manchi
un bacione

Bruce ha detto...

Grazie di tutto amica mia!!
Mi manchi tanto anche tu..

Un bacione grande
Dani

luce ha detto...

Attendere con le labbra socchiuse è terribile, in particolare quando hai la consapevolezza che non saranno raggiunte dal bacio che barami.

Bruce ha detto...

ciao luce..
il tuo commento è come un raggio di luce in un'afosa serata estiva milanese..

Un abbraccio
Dani

evita*°** ha detto...

Dani, mi piace molto la poesia.
Come tutte le poesie, non riesco a coglierla appieno, ma mi sembra triste..cercare gli occhi di qualcuno per guardare..

Un bacio!

Arianna ha detto...

ho letto la tua poesia e ho sentito le tue parole in simbiosi col mio stato d'animo. parole intense e profondamente vere. complimenti... ciao

DolceBuba ha detto...

daniiiiiiiii dove 6 ????? sto già facendo la muffa in metropolitana..... uffa !!!!