martedì 13 maggio 2008

FREE-PRESS

In crescita “Amici”, povertà e inflazione,
l’oroscopo annuncia una rivoluzione,
ma volgo lo sguardo verso l’altro sedile,
impenna ogni giorno il costo del barile.

Rom investe bimbo, cane morde uomo,
“ma quando si arriva?”: Missori e poi Duomo.
Non vado più al cinema senza legger Guzzano,
l’inter resta a più uno, ma fa caldo a Milano.

Non trovo il confine tra spot e notizia,
il Nord è produzione, Napoli è immondizia,
un ex-terrorista scrive “W la pace”,
c’è il rischio diossina, lo smog e l’antrace.

Non si dice più vecchio ma è più giusto anziano,
le cedo il mio posto, son nato a Milano,
se sento l’odore di un corpo straniero,
mi copro col City e lo controllo dal vetro.

Che grande conquista leggo senza pagare,
appallottolo i sogni e butto il giornale,
benedetta uguaglianza, benedetti i free-press,
condivido col vicino le notizie e lo stress.

Daniele Marzano

16 commenti:

Anonimo ha detto...

carina! reale, soprattutto

ma la 4^ strofa non è un po' aliena?

*elos* ha detto...

bello il ritmo!!!
è tutto così "milanese"....

baci

Bruce ha detto...

Grazie a tutte e due per i vostri commenti!!!

Un bacio
Dani

evita*°** ha detto...

Ciao Dani!
Diversa questa poesia dalle altre! Più cadenzata!
Vorrei capire meglio il tuo punto di vista su quello che dici, però mi piace!
Milano..gioie e dolori..

evita*°** ha detto...

Ah! Dani!
Ho dimenticato di dirti che ogni volta che apro il tuo blog mi arriva un avviso di "virus trovato"!
Controlla, va', che è meglio!

Bruce ha detto...

Ciao Evi!!! Il mio punto di vista è: non voglio demonizzare la free-press ma è più una critica a tutti quelli che si documentano soltanto attraverso questa nuova modalità comunicativa che è ricca di luoghi comuni, notizie mal sviluppate o non sviluppate per niente. La free-press come è ben noto non vuole informare i cittadini bensì sfogare la pubblicità che non trova spazio sui quotidiani (dietro quasi tutto i free-press vi è sempre un grande editore). Mi piaceva ironizzare su questo aspetto anche se io sono il primo a leggere City o Metro durante il tragitto in metropolitana..

Per quanto riguarda l'avviso mi aveva già avvisato Buba ma mi hanno assicurato che alcuni antivirus rilevano un virus che non esister e che soprattutto non può fare danni a chi lo visita!

Un bacio
dani

evita*°** ha detto...

Ahhh, ho capito!
Io non mi ero soffermata tanto sulla free-pres, quanto sull'insieme di piccoli gesti che creano la nostra attualità metropolitana.
Non so se mi spiego..
Comunque non avevo mai visto i giornalini gratuiti con questi occhi! Per lo più, ho sempre apprezzato il dare la notizia nuda e cruda, senza l'articolo intorno: io voglio sapere il fatto, non il parere del giornalista che vuole convincermi di avere ragione (vedi Torino Cronaca Qui: un giornale dove si fa di tutto per infangare gli immigrati).
Vabbè, ne riparleremo!
Un bacione!

DolceBuba ha detto...

com'è veritieraaaaaa !!!!! io mi copro col "Leggo", ma la sostanza non cambia, ahimè !

Anonimo ha detto...

Uhm...un bel concentrato "del mondo e delle sue brutture" come diceva Rino Gaetano qualche anno fa. Eppure cambiare si potrebbe.

"Si può fare", ma anche...

:-(

Bruce ha detto...

Grazie a buba e stefano per i vostri commenti!!

A presto
Dani

Dama Arwen ha detto...

È davvero carina!
Uu ironico, sarcastico e grottesco spaccato della nostra Italia...

Sorrido sulle questioni che dovrebbero farci piangere...

Come sempre, grazie! ^^

Bruce ha detto...

Grazie a te Dama per le tue belle parole, come sempre!

Bacio Dani

parolearia ha detto...

Dany ma lo sai che tutte le volte che enro nel tuo blog mi si "impalla" il computer ?

Bruce ha detto...

non sei la prima persona che me lo dice..mi hanno assuìicurato che non è nessun virus che posso trasmettere ai visitatori..se prosegue mi sa che dovrò resettare il blog..
grazie
dani

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie