
Panche d’anime genuflesse e alla ricerca,
spruzzi di Eterno mentre il tempo avanza,
penombra di peccati da espiare,
scatti di foto e gita un po’ distratta.
Elemosine d’ascolto e Sos,
in un’immensità che a tratti uccide,
io qui seduto fisso ciò che unisce
mentre lì fuori un viaggio che divide.
Dura un istante e afferro a labbra chiuse
l’incedere mansueto di un abbraccio
che dona forza al canto di chi chiede
la libertà di un volo a largo raggio.
Trattengo in tasca il suono della pace
mi porto a casa accenni di risposta,
ma il tempo è ladro e bestia rapace
ciò che ti lascia è verità nascosta.
Daniele Marzano
7 commenti:
Bellissima. Appropriata alle feste natalizie senza nominare nemmeno un dono o la parola "Natale". Molto spirituale.
Auguri!
P.S.Guardavo le foto incima al blog, ce n'è una che mi fa un po impressione (senza offesa): quella col cappello sugli occhi e gli occhiali scuri!
grazie!colgo l'occasione per augurarti buone feste! un abbraccio
dani
"Non c'è posto più bello del Duomo a Natale"
;)
Buon Natale (in ritardo) e Buon Anno (in anticipo)
Simone
buon natale anche a te caro Simone..
a presto spero!
dani
ho letto il testo
non banale
non scontato
hai dato parole ad una sensazione che si prova
hai colto un senso che pochi trovano
insomma
grazie
Grazie per il tuo commento articolato e vissuto!
Un abbraccio
dani
Posta un commento