Il tuo sorriso come palco per gli spettacoli del cuore,
due occhi a fare da contorno a ciò che mozza le parole.
La tua dolcezza come specchio che abbaglia e lascia senza fiato,
i tuoi progetti sul futuro rendono forte chi è spaesato.
Eppure è solo una corteccia ciò che tu mostri fiera al mondo,
in pochi sanno ciò che senti e che nascondi nel profondo.
Io spettatore in prima fila guardo con sguardo imbalsamato,
ringrazio Dio per lo spettacolo e te per avermi invitato.
Daniele Marzano
martedì 11 novembre 2008
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6 commenti:
Ciao Dany...
Sai... sembra scritta "per me"... ovviamente non nel senso letterale delle parole, ma le stesse cose sono state dette anche a me, anche se naturalmente in modo molto meno poetico!
Un abbraccio! ^^
uanm teng 'o fridd nguoll to' giur....
un saluto john e forzazzurriiiii
oooooooohhhhhhhh...
che dolce..
non commento la poesia, perché mi sentirei di violare manu. Ma sono d'accordo anch'io su "alcune cose".
Bravo Dani!
E' la prima volta che lo dico, mi pare!
Un abbraccio, carissimo!
ogni volta scompari per un po' e mi domando sempre "ma dov'è finito?!" ma poi quando torni è sempre bello leggerti... un abbraccio e buon we ....
ciao a tutti e grazie per i vostri commenti!!!
E' vero ogni tanto sparisco e mi faccio inglobare dai mille impegni quotidiani..ma poi appena c'è un attimo libero il bisogno di scrivere (non solo articoli e comunicati) torna a fare capolino.
Un abbraccio
Dani
Dalle tue parole sembra che tu abbia scalfito la corteccia e possa vedere oltre.
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