L'aquila vacilla al tremolio della terra,
plana in picchiata,
piange ferita,
conta le piume perdute.
L'aquila non sa nuotare nel fango
ma lotta a testa alta contro le scosse del tempo.
L'aquila non si accontenta di volare a bassa quota
e se precipita lo fa senza paura.
L'aquila ha nel cuore il legno della croce.
Anche Gesù non è più solo in questa Pasqua di macerie.
Silente,
assente in un sepolcro vuoto.
L'aquila risorgerà per sempre.
Runway Act-One: trasformarsi in un personaggio
1 settimana fa